Abstract
[Ita:]La
letteratura
sui
media
cosiddetti
"alternativi"
o
"militanti"
si
è
spesso
soffermata
sulla
difficoltà
di
trovare
una
definizione
esaustiva
e
definitiva
del
suo
oggetto
di
studio
(Downing,
2008;
Atton,
2004;
Couldry‐Curran,
2003).
Trait
d'union
delle
molteplici
prospettive
interpretative
ad
essi
applicate
è
l'istanza
di
alterità
che
è
all'origine
della
loro
istituzione
e
di
ogni
loro
rivendicazione.
Alterità
rispetto
ai
sistemi
di
significazione
dominanti
e
agli
orizzonti
simbolici
da
questi
tracciati.
Alterità
che
viene
pesata
e
valutata
ora
in
relazione
ai
contenuti
e
alle
visioni
del
mondo
dissonanti
che
in
essi
è
possibile
reperire,
ora
in
relazione
alle
modalità
di
produzione
e
organizzazione.
Alcuni
hanno
sottolineato
il
carattere
sperimentale
delle
produzioni
alternative,
altri
l'eclettismo
e
la
natura
subculturale
dei
loro
pubblici;
altri
la
radice
comunitaria
e
la
natura
volontaria
della
partecipazione
(Bailey,
Cammaerts,
Carpentier,
2008).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Alternative media in the digital age: instances of alterity between mediation and entertainment |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 159-162 |
Numero di pagine | 4 |
Rivista | MEDIASCAPES JOURNAL |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2013 |
Keywords
- media alternativi