Abstract
[Ita:]Con ordinanza n. 13504 del 2023, la Corte di Cassazione italiana si è pronunciata sulla sussistenza della giurisdizione italiana rispetto ad azioni di accertamento della nullità della porzione italiana di un disegno internazionale e della non violazione della porzione tedesca del medesimo. Il presente contributo analizza alcuni aspetti sollevati dal caso di specie, quale l’identificazione del luogo di registrazione di un disegno internazionalmente registrato ai sensi dell’art. 24, n. 4, del regolamento Bruxelles I bis, la rilevanza del principio di territorialità rispetto all’identificazione del luogo dell’evento dannoso di cui all’art. 7, n. 2, del regolamento Bruxelles I bis rispetto alla violazione di una porzione nazionale di un disegno internazionale, e l’impatto che l’assenza di legittimazione passiva di uno dei convenuti può avere sul foro speciale per pluralità di convenuti di cui all’art. 8, n. 1, del regolamento Bruxelles I bis.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Limits of Italian jurisdiction with respect to actions relating to an international design: Note to ordinance no. 13504/2023 of the Italian Court of Cassation |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 671-683 |
Numero di pagine | 13 |
Rivista | Cuadernos de Derecho Transnacional |
Volume | 16 |
Numero di pubblicazione | 1 |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- Competenza giurisdizionale
- Convenuti fittizi e connessione attributiva
- Disegno internazionale
- Validità del disegno
- Violazione dei disegno